Il quartiere ebraico di Praga
Josefov
Un viaggio tra case eleganti e vicoli decadenti, stile Liberty e negozi di lusso. Oggi Visitiamo il Quartiere Ebraico di Praga!
Quartiere Josefov di Praga
Il quartiere ebraico di Praga, Josefov prende il nome dall’imperatore Giuseppe II che concesse agli ebrei più ricchi di insediarsi fuori dal ghetto; nella zona in pieno degrado rimasero solo mendicanti e delinquenti in un dedalo di vicoli e strettoie decadenti. Oggi al loro posto troviamo case eleganti in Stile Liberty, atelier e negozi di lusso e la nuova Via Pařížská.
Ma prima di Visitare il quartiere Josefov di Praga, come sempre vi consigliamo la guida Lonely Planet su Praga, con comodissima carta estraibile per non perdervi nemmeno un monumento di questa fantastica città
Il quartiere ebraico di Praga Josefov. Salta a:
Dove si trova il quartiere ebraico di Praga
La partenza ideale per arrivare a questo quartiere è dalla Piazza della Città Vecchia e in particolare dalla famosa Via Pařížská. Tutto si trova abbastanza raccolto, in fondo a sinistra, ad eccezione della Sinagoga Spagnola, posizionata a destra della grande arteria.
Cosa vedere nel quartiere ebraico di Praga
Queste sono la principali attrazioni che non vi dovete assolutamente perdere in questo quartiere. Volendo è anche possibile prenotare un tour del quartiere ebraico, se si preferisce avere una guida che spieghi nei dettagli tutti i luoghi e punti di interesse.
Il Vecchio cimitero Ebraico
Si tratta del cimitero più sovraffollato d’Europa, probabilmente del mondo, creato nel 1429 con 12.000 lapidi, si stima che vi siano seppellite altre 100.000 persone, con tutti i corpi accatastati per non occupare troppo spazio.
Al secondo piano è presente la sala con i famosi disegni dei Bambini di Terezin, molto toccanti e coinvolgenti.
Vi sono sepolti tra gli altri: il Rabbino Loew, sulla cui lapide si trova la figura del leone, simbolo di potenza, coraggio e creatività; David Gans, matematico, astronomo e astrologo ebreo, sulla cui lapide fu utilizzata per la prima volta la stella di David come emblema della comunità ebraica.
Kafka non è sepolto qui, ma nel nuovo cimitero ebraico, che si trova nel quartiere di Vinohrady, fermata della metropolitana Zelivskenho.
Quartiere Josefov di Praga - Il cimitero ebraico
Sinagoga Pinkas
Impressionante e commovente con la Sala sulle cui pareti sono dipinti i nomi, la date di nascita e di presumibile morte di 70.000 persone sterminate nei Campi di Concentramento Nazisti. È vista come un vero e proprio memoriale dell’olocausto in Repubblica Ceca.
Sinagoga Spagnola
Prende il nome dagli ebrei spagnoli che si rifugiarono a Praga dopo l’espulsione dalla Spagna da parte della Regina Isabella di Castiglia.
È la più recente e la più sfarzosa di tutte le sinagoghe praghesi, simile all’Alhambra di Granada o all’Alcazar di Siviglia. Si tratta di un edificio ricco ed elegante, dai colori caldi e accesi, tanto oro da lasciare senza dubbio a bocca aperta.
Davanti ad essa troverete una scultura in bronzo di Franz Kafka per celebrare il 120esimo anniversario dalla sua nascita. È tradizione toccargli i piedi, come segno augurante di buona fortuna. Fate una ricerca, se siete interessati, relativamente al significato preciso di questa scultura; ne rimarrete soddisfatti.
Sinagoga Klausen
La sinagoga più grande del ghetto di Praga, forse perché riservata alla Confraternita Funebre.
Espone una stampa di Tycho Brahe e il suo famoso naso d’argento di grande valore.
Sinagoga Vecchio/Nuova
È la sinagoga più antica d’Europa che si è conservata fino ad oggi.
Si narra, in una delle tante leggende che nelle soffitte si dovrebbero trovare ancora i resti di argilla del Golem che il Rabbino Loew ha rianimato con i suoi poteri.
Praga è l’unica città al mondo che reca nel proprio stemma, una bandiera ebraica.
Sinagoga Maisel
Prende il suo nome dall’allora Sindaco del Quartiere Ebraico, il ricchissimo finanziatore di Rodolfo II. Vi troverete una collezione importante di argenteria, ceramiche e candelabri. Non è più adibita al culto ed è stata per anni il deposito dei beni sottratti agli ebrei dai nazisti.
Sinagoga di Gerusalemme o del Giubileo
Riprende lo stile Moresco, con vetrate colorate e bellissimi lampadari in ferro battuto. Oggi è aperta al pubblico e viene utilizzata per i servizi di preghiera ortodossi.
Museo Ebraico
Si tratta senza dubbio del Museo del patrimonio ebraico tra i più visitati e interessanti della Repubblica Ceca.
Caffè Kafka
Per una pausa simpatica e corroborante.
Quartiere Josefov di Praga - Il caffè Kafka
Rudolfinum
Situato lungo il fiume, per staccarsi un po dalla triste storia del ghetto, un palazzo neo-rinascimentale sede della Filarmonica Ceca, con arte e musica rilassante.’’ Ho provato e ho riscontrato in effetti che è veramente così, una pausa dalla tristezza.
Municipio della Città Ebraica
Vi troverete un orologio con le lancette in senso antiorario, perché i numeri in ebraico sono indicati con le lettere dell’alfabeto che si leggono da sinistra a destra.
Quartiere Josefov di Praga - Il municipio
La Legenda del Golem o Gigante di Argilla
Figura antropomorfa della mitologia ebraica, creata dal rabbino Laew con fango della Moldava e argilla, combinando tra loro i 4 elementi. Si tratta di un automa di argilla di forma umana al quale si poteva infondere la vita con un incantesimo.
La creatura aveva la funzione di proteggere gli abitanti del ghetto ebraico dalla violenza e dall’ingiustizia; era un gigante forte, inizialmente ubbidiente e poteva essere utilizzato come servo e per svolgere lavori pesanti.
Non era in grado di parlare e quindi il Rabbino doveva inserire nella bocca una tavoletta di legno che conteneva le parole di Dio. Una volta Loew si era dimenticato di farlo e allora il Golem ha cominciato a distruggere tutto ciò che incontrava .
Il Golem prende vita nella soffitta della Sinagoga Staronova, riportato al mondo da rituali ebraici e concepito come un aiutante, un compagno, un salvatore che avrebbe dovuto ubbidire sempre agli ordini del Rabbino.
Con il tempo, il Golem però divenne indisciplinato e non rispose più ai comandi di Loew che fu costretto a distruggere la sua creatura, disattivandola. La conservò nella soffitta della Sinagoga Staronova e per evitare che cadesse in mani sbagliate, fece togliere le scale esterne che portavano nella soffitta.
Le creature con il tempo aumentarono. Il Rabbino scriveva sulle fronti dei Golem la parola EMET (verità). Invece se il Golem non serviva più, scriveva la parola MET (morto).
Si dice che il Golem potrebbe essere risvegliato se la Comunità ebraica si dovesse trovare ancora una volta in pericolo.
Cosa fare nel quartiere ebraico Josefov di Praga
Sono presenti negozi tipici del quartiere. Vi faccio un breve elenco di quelli particolarmente interessanti:
Franz Kafka bookshop
si possono trovare esclusivi oggetti legati alla figura di Kafka che magari da altre parti non si trovano.
Si tratta della libreria del Centro Studi Franz Kafka; prezzi un tantino più alti di altre zone della città. Carina una piccola mostra allestita a volte nel cortile interno; sembra di ritornare indietro nel tempo.
Luxury Bags
Negozio molto interessante di specialità e articoli da regalo con esclusive non da sottovalutare.
Vidda Store
Negozio di abbigliamento importante in questa zona.
Biscotti pan di zenzero
Molto gustosi e da acquistare, fatti con una antica ricetta, diversi da quelli che si trovano in altre zone. A Praga esistono 3 negozi di Pernic, particolarmente famosi, Si tratta di biscotti speziati della famiglia del Gingerbread lucidati prima della cottura con il tuorlo d’uovo puro. Si trovano nel Cesky Pernik Old Bohemien Gingerbread.
Ciondoli di Moldavite
Una vera specialità Ceca, meno famosa del granato, è una pietra preziosa sul verde tipica della zona. Non facile da trovare, provate a chiedere ai vari negozi di articoli da regalo se ne dispongono.
Ristoranti nel quartiere ebraico Josefov
- Re Salomon: ristorante con specialità Kosher, caro, ma con un giardino interno molto particolare; ne vale senz’altro la pena, proprietari gentilissimi.
- Chabad’s Shelanv Restaurant: con menù ebraico con influssi cechi ed europei.
- Restaurant Shalom: con piatti Kosher molto interessanti.
Dove alloggiare nel quartiere Josefov di Praga
L’area del quartiere ebraico di Praga è generalmente più costosa del resto della città, ma qui sotto vi proponiamo alcune soluzioni. È anche possibile, visto le dimensioni della città, prenotare un hotel di Praga fuori da quest’area e visitare a piedi Josefov.
Conclusioni
Vorrei finire passandovi alcune frasi di Primo Levi che mi sono sembrate adatte e che leggevo ai miei alunni quando ero ancora a scuola:
‘’L’olocausto è una pagina del libro dell’umanità, da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria.’’
‘’Non si può comprendere, anzi non si deve comprendere, perchè comprendere è quasi giustificare.’’
‘’Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perchè ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.’’
Dobbiamo concentrarci perché questo non avvenga, anche in nome di tutti gli ebrei che hanno trovato la morte nei campi di concentramento nazisti.
Tibi

Visitare
È un progetto estensivo che mira a far conoscere ed ammirare le bellezze di questo pianeta, grazie a questo blog ed ai suoi gruppi Facebook.
Iscriviti alla Newsletter!
Unisciti al gruppo!
VISITARE PRAGA
I migliori hotel a Praga
Miglior modo per Convertire Euro in Corone
Deposito bagagli
Assicurazione di viaggio: necessaria?
La tessera europea di assicurazione è veramente sufficiente in caso di problemi? Ed in caso di furto?
Il modo più efficace, elegante e personale per raccogliere i tuoi pensieri, avventure, foto e video
Tours & Pass
Continua a Visitare Praga con i nostri articoli!