Praga Quartiere di Holešovice, Karlín, Žižkov e Vinohrady

Se volete uscire dalle rotte più turistiche, vi consigliamo di visitarli!
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Praga quartieri meno conosciuti

Abbiamo già parlato, in questo articolo dedicato, dei quartieri di Praga più famosi e visitati; andiamo ora a conoscere i quartieri un po’ meno centrali ma nei dintorni del cuore della città, che giocano comunque un ruolo importante nella vita cittadina.

Queste sono le zone ideali per lasciarsi alle spalle la ressa dei turisti che invade la capitale ceca nel weekend: vi consiglio pertanto, se avrete la possibilità di soggiornare più giorni iniziando ben prima del weekend, di visitare i quartieri più centrali e turistici tra lunedì e giovedì e addentrarvi nel fine settimana nelle bellezze dei quartieri che abbracciano il centro, per vivere al meglio la magia di Praga, i suoi luoghi d’interesse, la sua cucina e la sua gente.

Non mancano infatti deliziosi ristoranti, pub e locali notturni, nonché monumenti, spazi culturali e soprattutto spazi verdi in cui immergersi soprattutto nella bella stagione.

Ma quali sono questi quartieri e cosa offrono? Andiamo a conoscerli!

Ma prima di partire per i quartieri di Praga meno conosciuti, come sempre vi consigliamo di acquistare la guida Lonely Planet, per informazioni dettagliate su palazzi, architettura ed una comoda mappa cartacea tascabile.

I quartieri Praga da scoprire. Salta a:

Holešovice: Tesori Artistici e Atmosfera Alternativa

Holešovice si trova a nord est del centro città, proprio all’interno della grossa ansa della Moldava, che lo circonda da tutti e tre i suoi lati.

Questo tranquillo quartiere è noto per la definizione di “quartiere degli artisti”: qui trovano infatti spazio mostre, esposizioni varie, teatri sperimentali e studi di giovani artisti in ex fabbriche ristrutturate.

Vecchi complessi industriali risalenti all’inizio del XX secolo sono stati riqualificati e al loro interno hanno preso vita, oltre a spazi per gli artisti, anche uffici e appartamenti.

Cosa fare e vedere quindi a Holešovice?

La piazza principale è Strossmayerovo Náměstí, in cui primeggia la chiesa neogotica di Sant’Antonio da Padova, edificata tra il 1908 e il 1914.

Per gli amanti dell’arte, tappa obbligatoria al VELETRŽNÍ PALÁC (Palazzo delle Esposizioni), che ospita la collezione di arte moderna e contemporanea della Galleria Nazionale, di cui è un’estensione.

Da non perdere poi il DOX, un centro d’arte/museo/galleria a gestione privata in cui vedere mostre temporanee con diversi temi, anche provocatori, collezioni ricchissime di fotografie e anche una libreria.

Un altro esempio di ricostruzione di ex fabbriche è il centro culturale La Fabrika.

Il VÝSTAVIŠTĚ è un grande complesso di padiglioni dall’aria un po’ malmessa, che ospita fiere campionarie (sul sito il calendario delle esposizioni).

Identificativo di questo quartiere sono i mercati, frequentati soprattutto dalla gente del quartiere ma anche dai turisti.

Il famoso mercato contadino di Řezáčovo Náměstí è perfetto per acquistare frutta e verdura di alta qualità, prodotta da coltivatori della zona, ma non solo: il profumo dei fiori, del miele, dei latticini freschi, dei dolci e delle erbe aromatiche si sprigiona nell’aria per un’esperienza tutta green. Qui infatti gli imballaggi e i sacchetti sono tutti ecologici, anche per quanto riguarda le stoviglie per mangiare e bere.

Altro mercato è l’ Holešovice Tržnice, sulla Bubenské Nábřeží lungo il fiume: anche qui tante bancarelle di vegetali direttamente dai contadini, vasto assortimento di stand che vanno dall’abbigliamento all’elettronica, articoli per la casa e souvenirs, vetro e porcellane di Boemia, gioielli e tessuti. Qui gli artigiani e i collezionisti si trovano per fare conoscere i propri oggetti.

In questi mercati le culture vi convergono, gli artisti di strada offrono la propria arte e le proposte culinarie del mondo si fondono con la tradizione ceca.

Usciamo ora dai palazzi e inoltriamoci nelle aree verdi che non mancano in questo quartiere; meta gradita dai bambini è lo ZOO (www.zoopraha.cz), al cui interno si trova anche un grande parco giochi.

Ma il vero polmone verde di Holešovice sono i parchi, ovvero lo Stromovka Park e i Giardini Letná.

Lo Stromovka è il parco più grande del centro di Praga, specchio della riqualificazione del quartiere, grazie ai recenti interventi che lo hanno reso il luogo ideale per runners, ciclisti e chiunque voglia concedersi qualche ora lontano dai rumori cittadini.

I Giardini Letná si trovano su un promontorio a nord della Città Vecchia e dominano la città sottostante, regalando gli scorci più suggestivi di Praga con i suoi ponti in successione sul fiume e le sue cupole. Cornice ideale per una passeggiata, per chi vuole fare jogging e per chi adora scattare foto indimenticabili all’ora del tramonto, nella bella stagione.

Il Letná Beer Garden sarà invece la vostra area di ristoro all’interno del parco, una bella birreria all’aperto con tavoli e panche immersi nel verde.

Poco distante si trova il Letenský Zámeček, una raffinata brasserie in cui si cena in terrazza nella bella stagione.

The Eatery è un ristorante che propone ricette tradizionali reinterpretate e ha una lunga carta dei vini, adatto quindi anche a coloro che non amano la birra.

Il Pivovar Marina è il posto ideale per un pranzo (cucina italiana!) vista fiume, ma la birra è rigorosamente ceca essendo un microbirrificio.

Se visitate il Museo Nazionale della Tecnica, fate una pausa al Café Letka, proprio dietro al Museo, ancora più interessante è il fatto che questo bar condivide l’ingresso con il teatro per bambini ( Pidivadlo).

Il Vinitroblock è un locale di tendenza in un edificio industriale che propone un ristorante, un negozio di scarpe da ginnastica ed è anche galleria d’arte.

Per la notte, è assolutamente consigliato il famoso Cross Club, uno spazio industrial dove concerti ed eventi artistici sono all’ordine del giorno.

Per serate che alternano cabaret, teatro, danza e cinema prenotate invece a La Fabrika, scegliendo prima la serata che più vi interessa.

praga quartiere Karlín
Vista dal Letná Park, ad Holešovice. Foto@Elena

Karlín: Rinascita Urbana e Gastronomia Raffinata

Proprio a sud del già citato Holešovice, il quartiere sicuramente più snobbato tra quelli di Praga: stiamo parlando di Karlín, un tempo un malandato quartiere industriale, vicino ma lontano dai luoghi fiabeschi del centro storico.

Dopo la catastrofica alluvione del 2002, Karlín è stato riqualificato e al posto degli edifici danneggiati sono sorti palazzi che ospitano uffici, appartamenti, studi di design e gallerie d’arte. 

È incredibile pensare che a Karlín venne fondato il primo porto fluviale di Praga, che collegava la città con il fiume Elba e tramite questo fiume con il mare del Nord in cui sfocia.

Il sentiero sterrato che costeggia il fiume è adatto ad una bella passeggiata o corsetta mattutina, immersi nel verde e lontani dai rumori delle auto.

Cosa vedere quindi in questo rinnovato ex quartiere industriale?

Partiamo dalla sua piazza principale, Karlínské Náměstí, più che piazza un enorme giardino in cui troviamo la Chiesa dei santi Cirillo e Metodio, una basilica di architettura neoromanica a tre navate tra i più grandi edifici religiosi della città.

Ogni venerdì, proprio dinnanzi alla chiesa troverete le bancarelle del mercato contadino con i suoi prodotti freschi: il Karlín Market non è un semplice mercato ma dalla primavera propone anche eventi enogastronomici con bancarelle di street food.

Seguite la sua pagina facebook per rimanere aggiornati sugli eventi (Karlín Market).

Poco distante potrete vedere esternamente (è chiuso al pubblico) il Palazzo degli Invalidi (Invalidovna), edificio in stile barocco progettato come residenza di cura per gli invalidi di guerra, poi utilizzato come archivio e infine danneggiato dall’alluvione.

Questo quartiere è per lo più pianeggiante, eccetto la salita per il memoriale di Vítkov, situato sull’omonima collina. (In realtà la collina di Vítkov è parte di Žižkov ma ci si può arrivare tranquillamente anche da Karlín). Il panorama che si può vedere da questo parco è mozzafiato, sia in primavera che in inverno dopo una nevicata.

Il quartiere è rinomato per le caffetterie, i wine bar e i ristoranti trendy e non mancano i locali per la vita notturna.

Nel Forum Karlín si svolgono importanti concerti, spettacoli teatrali e ospita feste e conferenze; il Karlín Musical Theatre propone un programma di musical, così come  il Teatro Kamen, che offre un bel calendario di spettacoli teatrali in un’atmosfera intima.

Dove mangiare e bere una buona birra?

La Sokolovská è la via principale che attraversa tutto il quartiere e qui troverete la maggior parte dei ristoranti e bar.

La scelta di ristoranti per vegetariani non manca ( per citarne alcuni: Nejen Bistro, Vegan Life e Green Factory), mentre per quanto riguarda i ristoranti con cucina tipica ceca accompagnata da una buona birra, avrete l’imbarazzo della scelta.

Lo Spojka è un grazioso ristorante che utilizza ingredienti bio sempre freschi e locali, in cui potrete trovare anche prodotti da forno senza glutine.

Il Futurama Kantýna è ottimo per un pranzo veloce.

Un ristorante della catena Lokál è presente anche qui, prezzi bassi e tanta birra senza troppe pretese.

praga quartiere karlin
praga quartiere karlin
Scorci di Praga quartiere Karlín. Foto@Elena​

Žižkov: Atmosfera Boema e Architettura Iconica

Tra le varie torri che svettano verso il cielo di Praga, troviamo anche lei, visibile dai tanti punti collinari della città: è la torre televisiva di Žižkov, simbolo di questo quartiere che si fonde ai vicini quartieri di Karlín e Vinohrady.

Come per Karlín, la storia si ripete: nato come sobborgo industriale della città, Žižkov si è poi trasformato togliendo le vesti del quartiere grigio e malandato, con una popolazione in gran parte proletaria, per lasciare spazio alla vita mondana e alla spensieratezza dei tanti studenti che lo frequentano.

Il poeta Franz Kafka è sepolto proprio qui, nella tranquillità di questo quartiere ora moderno e dinamico.

Vediamo ora cosa offre Žižkov, in chiave un po’ più turistica.

La principale via che attraversa tutto il quartiere è la Seifertova; percorrendola a piedi, troverete i principali luoghi per cui vale la pena visitare la zona.

Per gli amanti degli stadi, una visita al bellissimo stadio del Viktoria Žižkov è d’obbligo.

Le graziose piazze Kostnické e Sladkovského non navranno il fascino delle inarrivabili piazze del centro storico ma permettono di vivere questo quartiere in tranquillità tra la gente del posto.

Náměstí Kostnické è tra i luoghi più pittoreschi del quartiere, con vista della collina di Vítkov.

Náměstí Sladkovského ospita la Chiesa neogotica di San Procopio (Kostel Prokopa), sorta tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.

Se siete appassionati di storia militare, non perdetevi il Museo dell’Esercito (Armádní Muzeum Žižkov), situato all’interno degli edifici storici del Memoriale della liberazione.

La collina di Vítkov, rilassante area verde, è attraversata da una rete di sentieri e piste ciclabili che conducono fino al Memoriale.

Il Memoriale fu originariamente edificato in onore dei legionari cecoslovacchi; oggi viene ospitata una mostra storico-militare del Museo Nazionale. La statua che domina la collina è una delle più grandi statue equestri del mondo.

Ed eccoci al simbolo del quartiere, la Žižkov television Tower: sulla costruzione della torre più alta di Praga,  sono visibili 10 statue giganti di neonati che sembrano gattonare sulla colonna, opera dell’eclettico artista ceco David Černý, autore di altre opere controverse sparse in giro per la città. Un piano della torre ospita la suite di un hotel e un raffinato ristorante con bar. La vista dall’ultimo piano panoramico è indescrivibile.

Poco distante dalla Torre, potrete visitare il Nuovo Cimitero Ebraico, inaugurato intorno al 1890 dopo la chiusura del Vecchio Cimitero. Qui è sepolto Franz Kafka.

Al Mercato Nákladové nádraží Žižkov, che si svolge mensilmente in una ex stazione ferroviaria, si può passeggiare tra mobili retró e antichità varie, abiti vintage e opere d’arte uniche. 

Žižkov rivendica il fatto di avere una quantità di birrerie e locali davvero invidiabile, ne andremo a conoscere alcune ma solo durante un’escursione qui lo potrete constatare con i vostri occhi!

U Sadu è molto amata dai praghesi di tutte le età e la cucina è aperta fino a mezzanotte (cosa rara a Praga!).

Al Bernard pub una combo fantastica: troverete ottima cucina tipica e tutti i tipi della famosa birra ceca Bernard.

All’entrata del tunnel pedonale che collega Žižkov a Karlín fermatevi in questa taverna anni ‘20, Hostinec U Tunelu. Per fondervi invece completamente con la gente del quartiere, il Planeta Žižkov è il posto ideale.

Per tirare tardi, non posso che consigliare il Bukowski’s bar, leggendario pub con musica e soprattutto ottimi cocktail, aperto fino alle tre del mattino.

Il Palác Akropolis è la metà perfetta per gli amanti della musica e non solo: un vero tempio della musica e dello spettacolo che ospita concerti di ogni genere (dal gruppo rock, punk a quello folkloristico, da dj famosi a quartetti d’archi). 

praga quartiere Žižkov
Vista della torre televisiva del quartiere di Praga Žižkov

Vinohrady: Eleganza Storica e Vita Urbana

Vinohrady si fonde con il gemello Žižkov ma ha una personalità tutta sua: con i suoi eleganti palazzi art nouveau, è un quartiere molto ambito da giovani professionisti e residenti stranieri.

Come noterete nel percorso per raggiungerlo, si estende su una zona collinare: non a caso ha preso il nome dagli ex vigneti che erano stati piantati nel XIV secolo su ordine dell’imperatore Carlo IV.

La grande via che attraversa Vinohrady è la Vinohradská, percorrendola ( io l’ho fatta a piedi) arriverete nel punto centrale del quartiere, ovvero la deliziosa Náměstí Míru (Piazza della Pace): la bellissima chiesa neogotica di Santa Ludmilla domina questa piazza che ha più l’aria di essere un grazioso giardino. Dalla fine di novembre Náměstí Míru ospita le bancarelle dei mercatini e un particolare albero di Natale.

Adiacenti alla piazza si trovano il Teatro di Vinohrady, del 1907, e la Casa Nazionale, che ospita concerti, eventi danzanti e conferenze.

Un’altra particolare chiesa del quartiere è la Chiesa del Sacro Cuore di Nostro Signore, uno degli edifici modernisti più originali di Praga, realizzata nel XX sec. dall’architetto sloveno che fu chiamato ad ampliare il Castello. Questa strana costruzione è ispirata ai templi egizi e alle prime basiliche cristiane.

Il Parco Grébovka (Havlíčkovy Sady) e il parco Riegrovy (Riegrovy Sady) sono le due più grandi zone verdi del quartiere.

Il Grébovka è un grazioso parco tra i palazzi nobili del quartiere, è un insieme di sentieri tra prati, laghetti, fontane, statue e un’incantevole grotta. Dalle terrazze panoramiche si può godere di una fantastica vista sui vigneti sottostanti.

Sarete sicuramente attirati da una costruzione in legno un po’ particolare: si tratta DELL’ ALTÁN GRÉBOVKA, un’enoteca in cui fermarsi ad assaggiare i loro vini ma anche un ristorante che ospita eventi privati e matrimoni con vista sul vigneto.

Il Riegrovy Sady, in zona collinare, è noto per la sua rinomata birreria all’aperto, luogo in cui i praghesi adorano ritrovarsi nella bella stagione, soprattutto all’ora del tramonto. I giovani adorano portarsi teli e coperte da casa su cui si rilassano, prendono il sole, leggono, studiano e stappano bottiglie di birra locale in compagnia, con la magnifica vista della città e del suo Castello.

Ma passiamo ai locali, perché a Praga non c’è zona migliore di questa per divertirsi.

Cominciamo con il Prague Beer Museum, nei pressi di Náměstí Míru, dove avrete la fortuna di scegliere tra 30 tipi di birre regionali.

Il Prosekarna, come potrete intuire, è un’enoteca in cui provare diversi tipi di prosecco e formaggi italiani, per un aperitivo dal gusto familiare.

Gli innumerevoli locali e caffetterie  adatti ad un brunch, un pranzo o un semplice caffè non mancano, ne consiglio alcuni davvero carini:

Kavárna Kaaba, con un arredamento retrò, dove gli amici a quattro zampe sono i benvenuti;

La Bohème Cafè, arredato con cura con mobili rustici di legno, perfetto per il brunch con la sua varietà di piatti e bevande;

Coffee & Shop Silvie, bar e negozietto,  per gustare bevande con frutta e verdura fresche mentre i vostri bimbi si possono intrattenere grazie ad un baule pieno di giochi.

Il Termix è una delle discoteche gay più frequentate di Praga, sia dai praghesi che dai turisti. 

Si balla anche al Techtle Mechtle, un cocktail bar ben fornito la cui clientela, così dice anche il nome, pare abbia l’obiettivo di filtrare, consigliato quindi più ai singles…

Praga quartiere Vinohrady Grébovka Park
Praga quartiere Vinohrady Grébovka Park. Foto@Elena

Dove alloggiare a Praga

Ecco alcuni consigli su dove alloggiare mentre scoprite i bellissimi quartieri di Praga:

3/5
POSIZIONE ECCELLENTE!
Tržiště 18/259, Praga
2/5
Roháčova 132/15

Conclusioni

Chi è stato a Praga durante un weekend lo può testimoniare, di sabato e di domenica è quasi un’impresa attraversare il famoso Ponte Carlo per via dell’ infinita folla che lo calca, fermandosi a fotografare il magico Castello che domina la collina adiacente.

Se ne avete la possibilità, arrivando prima del weekend in città, dedicate il weekend ai quartieri di cui abbiamo parlato in questo articolo: vi conquisteranno con la loro aria un po’ trasandata ma comunque nobile ed elegante, con la loro tranquillità e con la riservatezza tipica dei praghesi.

Avrete la possibilità di vivere a pieno una vacanza meno turistica ma non per questo meno coinvolgente: tante attrazioni e tanti parchi vi aspettano, tanti piccoli bistrot con le piantine sulle finestre e i cuscini colorati nei dehor esterni vi accoglieranno per regalarvi piccoli angoli di pace.

Questi quartieri sono il cuore pulsante della vita cittadina e lavorativa dei praghesi, un tempo veri e propri quartieri industriali poi trasformati in accoglienti quartiere residenziali, dove si è cercato di preservare i pregi dell’architettura originale.

Specchio della rigenerazione urbana, non tralasciate una vista ad almeno uno di questi quartieri che ho imparato ad amare, al pari dei fiabeschi quartieri del centro, durante le mie vacanze in questa città che adoro!

Elena

Amo viaggiare, il mare ma anche le capitali europee, soprattutto quelle del centro est Europa. Mi piace scoprire la cucina tipica dei posti che visito, in particol modo quando sono all’estero. Ma soprattutto amo Praga, città che ho conosciuto nel 2019 e non ho più lasciato: appena posso, prenoto un volo e poche ore dopo mi ritrovo a sognare tra le sue meraviglie. Nei miei articoli la conoscerete attraverso i miei occhi e il mio cuore..

Elena
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