Il Mercato Centrale di Valencia
Spagna
Tra storia e modernismo, il mercato di Valencia mostra sapori autentici e colori locali nel cuore di El Mercat.
Il mercato centrale di Valencia Spagna
Valencia è una città straordinaria che riesce a mescolare perfettamente la storia millenaria con il futuro più audace. È la terza città della Spagna ed è famosa per la sua luce, la paella e la vita rilassata ma vibrante.
La sua architettura è un dialogo continuo tra tre stili principali che raccontano le sue epoche d’oro: il Gotico , (XV sec.), il periodo di massimo splendore commerciale della città, con le sue strutture maestose ma eleganti come la Cattedrale, la Lonja della Seda e le Torres de Serranos (le antiche porte fortificate);
Il Modernismo Valenciano (inizi ‘900), che rappresenta la risposta valenciana all’Art Nuveau, con l’uso audace di ferro, vetro e ceramica. Gli esempi chiave sono il Mercato Central, il Mercato di Colòn e la splendida Estaciòn del Norte, decorata con mosaici colorati;
Il Futurismo del celebre architetto valenciano Santiago Calatrava (Anni ‘90-2000) che con il suo stile unico ha cambiato il volto della città con la sua Città delle Arti e delle Scienze.
Il quartiere El Mercat è molto effervescente, basta avvicinarsi la mattina alla Plaza del Mercado, il cuore di questo quartiere, e perdersi nelle stradine circostanti e nei negozi che ci fanno risalire alla vecchia Valencia dei mercanti. Il luogo più emblematico è senza dubbio il Mercato Centrale, con la sua incredibile proposta gastronomica ed i suoi prodotti artigianali.
Prima di cominciare questo articolo sul mercato centrale di Valencia, come al solito vi proponiamo la mitica guida Lonely Planet, per non perdersi nemmeno un dettaglio del vostro viaggio.
Mercato centrale di Valencia Spagna. Salta a:
Dove è collocato il Mercato Centrale di Valencia e come arrivarci
L’indirizzo ufficiale del Mercato è Placa de la Ciudad de Bruges s/n, tuttavia l’ingresso principale e la facciata più iconica si affacciano su Placa del Mercat.
Si trova nel cuore del centro storico, nel distretto Ciutat Vella, di fronte alla Loggia della Seta, a pochi minuti a piedi da altri punti nevralgici come la Plaza de la Reina e la Cattedrale.
AUTOBUS: ci sono diverse linee di autobus EMT che fermano esattamente davanti o sul retro del mercato:
La fermata più vicina è Mercat Central-Llotja, con le linee 7, 27, 73; ferma proprio davanti l’edificio;
La fermata Editor Manuel Aguilar-Guillem Sorolla è a circa due minuti a piedi dall’ingresso posteriore con le linee 60, 62.
Molte altre linee fermano vicino alla Piazza del Comune, che dista solo cinque minuti a piedi dal mercato. Sono le linee 4,11,31,32,70,71.
METRO: non esiste una fermata della metropolitana che ferma davanti al mercato, tuttavia la stazione Angel Guimerà dista otto minuti circa dal mercato, con le linee 1, 2, 3, 5, 9.
Indirizzo del mercato di Valencia - Spagna
Origini del Mercato Centrale di Valencia
Gli artefici del progetto del Mercato Centrale furono gli architetti Alejandro Soler e Francisco Guardia, e la prima pietra fu posta nel 1914. A causa di diversi ritardi e problemi tecnici i due architetti alla fine abbandonarono la direzione dei lavori, che fu completata da altri architetti valenciani.
La pianta è irregolare per adattarsi al terreno allora disponibile con una grande sala principale ed un’altra laterale riservata alla vendita del pesce, rifinite ambedue da cupole di vetro.
È un esempio affascinante di come un luogo possa mantenere la sua “anima” originale pur evolvendosi drasticamente nella forma e nell’uso.
In passato l’area occupata dal mercato di Valencia non era solo un luogo di scambio merci, ma un vero e proprio palcoscenico della vita pubblica. Prima della costruzione avvenuta tra il 1914 ed il 1928 questa zona era già un mercato all’aperto risalente all’epoca musulmana. I contadini della Huerta, la campagna valenciana, infatti, venivano qui a vendere i loro prodotti direttamente in strada.
La piazza antistante non serviva solo al commercio, ma anche per feste cittadine, processioni e, purtroppo, anche alle esecuzioni pubbliche. Proprio qui, infatti, si trovava il patibolo dove, nel 1826, avvenne l’ultima esecuzione dell’Inquisizione spagnola.
La costruzione dell’edificio coperto nel 1914 rispose ad una funzione igienico-sanitaria, perché la città borghese in espansione non poteva più tollerare un mercato all’aperto caotico e soggetto alle intemperie. Serviva una struttura che garantisse pulizia ed ordine.
Oggi il Mercato ha una doppia funzione:
Mercato rionale attivo, perché a differenza della Boqueria di Barcellona, che è diventata quasi totalmente turistica, il Mercato Centrale di Valencia serve ancora i cittadini, con le signore anziane che fanno la spesa e i grandi chef stellati che vanno a comprare qui le materie prime ogni mattina. È il “frigorifero” di Valencia.
Tempio Gastronomico e Turistico, diventando una delle maggiori attrazioni turistiche ma senza snaturarsi, un luogo dove la tradizione agricola valenciana incontra il turismo moderno.
Mercato centrale di Valencia Foto@Anna Maria
Lo stile architettonico del Mercato Centrale di Valencia
Lo stile architettonico del Mercato Centrale è uno dei più brillanti esempi del Modernismo Valenciano, lo stile liberty, per intenderci.
Spesso definito una “Cattedrale della Luce”, l’edificio fonde perfettamente la funzionalità industriale con la bellezza decorativa. È evidente l’equilibrio unico tra la tecnica dell’ingegneria del ferro, la tradizione decorativa valenciana, con l’uso esuberante della ceramica e del colore.
Come pure il gioco tra i contrasti dei materiali freddi e caldi:
- ferro e ghisa che costituiscono lo scheletro strutturale
- Vetro: usato in quantità massicce per le vetrate e le cupole che permette alla luce naturale di inondare l’interno
- Ceramica e mattone: aggiungono il colore e l’identità con i mattoni a vista e gli azulejos che decorano facciate ed interni.
Una curiosità: sulla cima della cupola più piccola c’è una banderuola in ferro a forma di pappagallo (la Cotorra) sopra una corona reale.
La leggenda dice che il pappagallo simboleggia le “chiacchiere” incessanti del mercato, e che questo pappagallo dialoghi con l’uccellino di un’altra banderuola situata sulla Chiesa dei Santos Juanes proprio di fronte, rappresentando il confronto tra il potere religioso e quello civile/commerciale.
Mercato centrale di Valencia Foto@Anna Maria
Cosa mangiare al Mercato Centrale di Valencia
All’interno del Mercato Centrale, in realtà pensato principalmente per comprare e non per offrire tavolini e punti ristoro, è possibile consumare qualcosa “a la barra”, ovvero al banco, oppure cibo da asporto.
Il punto di riferimento assoluto è il Central Bar di Ricard Camarena, chef stellato, che offre una cucina di mercato incredibile a prezzi accessibili. Qui potremo assaggiare i bocadillos gourmet, le patatas bravas e le clòchinas (cozze) quando sono di stagione.
Il banco più famoso per la paella è “A Menjar” che la offre a prezzi imbattibili, circa 6 euro a porzione, perfetto per un pranzo veloce ed economico “al volo”.
La Portenita: è un angolo di Argentina a Valencia, dove si preparano empanadas artigianali cotte al forno.
Retrogusto Coffeemates, famoso per uno Specialty Coffee di altissimo livello.
Las Cervezas del Mercado, un paradiso per chi ama la birra, con centinaia di proposte
internazionali e locali.


Cosa mangiare al mercato centrale di Valencia Foto@Anna Maria
Orari di apertura del Mercato Centrale di Valencia
Il Mercato è aperto tutti i giorni feriali dalle ore 7:30 alle ore 15:00, sebbene alcune bancarelle potrebbero iniziare a chiudere anche prima, in particolare quelle del pesce. Poiché è un mercato di approvigionamento, non effettua aperture straordinarie. Le chiusure più importanti coincidono con:
- Le domeniche (chiusura fissa).
- Feste nazionali spagnole (primo gennaio, 6 gennaio, Venerdì Santo, 1 maggio, 15 agosto, 12 ottobre, 1 novembre, 6, 8 e 25 dicembre).
- Feste Locali e Regionali.
La straordinaria architettura e la centralità del Mercato la rendono anche una sede perfetta per eventi annuali e attività ricorrenti di carattere gastronomico e culturale.
L’evento annuale principale è la “Nit del Mercato”, una sorte di notte bianca con apertura notturna straordinaria. Di solito si tiene in un giorno feriale di giugno, ma la data cambia ogni anno. In questa occasione le bancarelle vengono trasformate in banchi di tapas ed i visitatori possono gustare i prodotti del mercato preparati al momento, accompagnati da musica e bevande.
Inoltre durante l’anno il mercato ospita eventi per promuovere la cultura alimentare valenciana, con show cooking, presentazioni e degustazioni, attività in occasione di Natale e Pasqua.
Mercato centrale di Valencia orari di apertura. Foto@Anna Maria
Conclusioni
Non si può pensare di visitare Valencia senza programmare almeno una passeggiatina all’interno di questo luogo così caratteristico, pieno di odori e sapori, di tanti articoli gastronomici insoliti e particolari provenienti da diverse parti del mondo.
Ma non solo, all’interno sono presenti tante bancarelle con souvenir e prodotti artigianali dai prezzi sicuramente più economici rispetto a quelli dei negozietti dedicati.
Anna Maria de Palma
Anna Maria de Palma
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