La cripta dei Cappuccini di Vienna
Conosciuta anche come la Cripta Imperiale (Kaisergruft), è uno dei luoghi più suggestivi e storicamente significativi della capitale austriaca
La cripta dei Cappuccini di Vienna
La Cripta dei Cappuccini di Vienna, conosciuta anche come la Cripta Imperiale (Kaisergruft), è uno dei luoghi più suggestivi e storicamente significativi della capitale austriaca. Situata sotto la Chiesa dei Cappuccini (Kapuzinerkirche), questo sito funebre è il luogo di sepoltura privato di molti membri della famiglia imperiale degli Asburgo, la più longeva ed influente dinastia d’Europa.
Ringraziamo Kapuzinergruft Vienna e Robert Vanis per averci concesso l’uso delle foto in questo articolo!
Prima di iniziare questo articolo sulla Cripta dei Cappuccini di Vienna, ti consigliamo di procurarti una guida Lonely Planet di Vienna, che include una pratica mappa con evidenziate le principali attrazioni e la loro storia.
La cripta dei Cappuccini di Vienna. Salta a:
Dove si trova la cripta dei Cappuccini di Vienna
La Cripta si trova nel cuore di Vienna, precisamente in Neuer Markt 1 ed è facilmente accessibile grazie alla sua posizione centrale.
Con i trasporti pubblici prendete la Metropolitana (U-Bahn) Linea U1 o Linea U3 e scendete alla stazione “Stephansplatz”, poi fate una breve passeggiata di circa 5 minuti; con il tram prendete la Linea 1, 2, D o 71 e scendete alla fermata “Kärntner Ring/Oper” e camminate per circa 10 minuti verso Neuer Markt.
Ubicazione della Cripta dei Cappuccini di Vienna
Storia ed interni della cripta dei Cappuccini di Vienna
La fondazione della Cripta dei Cappuccini di Vienna risale al 1618, quando l’Imperatore Mattia e sua moglie, l’Imperatrice Anna, decisero di creare un luogo di sepoltura per loro stessi. La cripta fu consacrata nel 1633 e da allora ha accolto le spoglie di oltre 140 membri della famiglia imperiale, tra cui 12 imperatori e 17 imperatrici.
La Cripta dei Cappuccini di Vienna è divisa in diverse stanze, ognuna delle quali ospita tombe che vanno dal periodo barocco al neoclassico. Le bare imperiali, spesso elaborate e riccamente decorate, sono realizzate principalmente in bronzo e piombo, con simboli imperiali.
Ogni dettaglio è un omaggio alla grandezza e alla potenza degli Asburgo. Tra le numerose tombe presenti, alcune sono particolarmente rilevanti per il loro significato storico e artistico.
L’ultima tomba a sinistra della prima sala è quella di Carlo VI, padre di Maria Teresa e ultimo imperatore del Sacro Romano Impero della casata degli Asburgo, ( … eh giá dopo di lui si parla di casata Asburgo-Lorena).
È sepolto in una tomba monumentale, in stile barocco realizzata dallo scultore Moll, artista di fiducia della figlia. Il suo regno fu segnato da diverse guerre e dal tentativo di assicurare la successione della figlia Maria Teresa attraverso la Prammatica Sanzione. Di fronte a lui si trova il sarcofago dell’amata moglie Elisabetta Cristina.
Lasciata questo primo corridoio ed arrivando nella stanza ad angolo, sormontata da una cupola, si trova la tomba di Maria Teresa, una delle figure più importanti nella storia degli Asburgo, è una delle più grandiose e decorate della cripta. Maria Teresa, che regnò dal 1740 al 1780, è sepolta assieme al marito, Francesco Stefano di Lorena, in un unico doppio sarcofago dalle dimensioni maestose.
Interni della Cripta dei Cappuccini di Vienna. Copyright@Kapuzinergruft Vienna, Robert Vanis
La coppia imperiale si dedicò personalmente alla progettazione fino nei minimi dettagli, sotto la supervisione dell’architetto di corte di origini italiane Nicola Pacassi.
L’opera, realizzata in bronzo, è ornata con elaborate decorazioni che celebrano momenti salienti della loro vita, come l’incoronazione di Maria Teresa a regina di Boemia e regina di Ungheria, così come l’ingresso di Francesco Stefano a Firenze quale Granduca di Toscana e la sua incoronazione a Imperatore del Sacro Romano Impero.
Sul coperchio sono rappresentati i due coniugi a grandezza quasi naturale (le statue sono alte 1.3M) che si guardano per l’eternità negli oggi, mentre sorreggono nelle mani lo scettro e la spada imperiale.
Ai lati del sarcofago le corone dei regni da loro governati sono sorrette da Geni. Il sarcofago che pesa 6,5 Tonnellate poggia su uno zoccolo di marmo rosso proveniente da una cava nei pressi di Salisburgo. Da questo grande e sincero amore, cosa rara nelle case imperiali al tempo, nacquero 16 figli, 12 dei quali sono sepolti attorno ai genitori nella cripta.
In stile neoclassino sono stati invece realizzati sarcofagi nella sala successiva, dell´ultimo imperatore del sacro romano impero e primo imperatore d’Austria Francesco II/I e del figlio Ferdinando I, noto anche come Ferdinando il Benevolo, che regnò dal 1835 al 1848.
Nonostante i suoi problemi di salute mentale, fu molto amato per la sua bontà e per le riforme sociali introdotte durante il suo breve regno. La sua tomba è un simbolo della sua compassione e del rispetto che gli venne accordato.
Proseguendo nella sala della nuova cripta si trova il sarcofago di Massimiliano d’Austria ovvero Massimiliano I del Messico, spesso abbellito da bandiere e simboli messicani, fatto fucilare in Messico da Benito Suarez.
Quasi di fronte si trova l’arca funeraria di Maria Luisa d’Austria, seconda moglie di Napoleone Bonaparte e madre di Napoleone II. Visse il resto della sua vita come Duchessa di Parma e fu sepolta nella Cripta dei Cappuccini, simboleggiando il legame tra gli Asburgo e le grandi dinastie europee.
Interni della Cripta dei Cappuccini di Vienna. Copyright@Kapuzinergruft Vienna, Robert Vanis
Concludono la visita i sarcofagi dell’ Imperatore Francesco Giuseppe I, che regnò dal 1848 al 1916 ed è uno dei sovrani più longevi della storia europea, superato solamente da Elisabetta II Windsor.
La sua tomba è semplice rispetto ad altre, riflettendo la sua vita personale scarna e caratterizzata da molte tragedie, tra cui l’assassinio della moglie Elisabetta, il suicidio del figlio Rodolfo, l’esecuzione del fratello Massimiliano e l’uccisione del nipote erede al trono Francesco Ferdinando a Sarajevo, evento che scatenò la prima guerra mondiale.
Affianco al padre e nonostante il presunto suicidio, ha trovato qui sepoltura anche il principe ereditario Rodolfo d’Asburgo, che perse la vita in circostanze sospette nel 1889, insieme alla sua amante Mary Vetsera nella celebre tragedia di Mayerling.
Fu uno scandalo enorme e un colpo devastante per la famiglia imperiale e la sua tomba riflette la tristezza e il mistero che avvolgono la sua morte.
Dall’altro lato rispetto al figlio sul sarcofago di Elisabetta di Baviera, meglio conosciuta come Sissi si trovano spesso disegni, fiori e ricordi. Sissi, una delle figure più affascinanti e tragiche della storia imperiale, moglie di Francesco Giuseppe I, è ricordata per la sua bellezza, la sua personalità indipendente e la sua tragica morte per mano di un anarchico a Ginevra nel 1898.
Tutti i sarcofagi sono chiusi con una serratura, dotata di sue chiavi: una chiave è conservata presso il convento dai frati cappuccini, mentre la seconda chiave si trova in un armadio dedicato, esposto nella camera del tesoro (Schatzkammer).
La Cripta dei Cappuccini di Vienna ospita una sola persona non appartenente alla famiglia Asburgo: la contessa Karoline Fuchs-Mollard. Per espresso desiderio di Maria Teresa la sua educatrice, nonché in età adulta confidente, è stata sepolta insieme alla famiglia.
Interni della Cripta dei Cappuccini di Vienna. Copyright@Kapuzinergruft Vienna, Robert Vanis
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Direttamente sopra la Kaisergruft si trova la Chiesa dei Cappuccini, ufficialmente nota come Chiesa di Santa Maria degli Angeli, un esempio significativo dell’architettura sacra del periodo barocco.
La facciata della chiesa è relativamente semplice, riflettendo lo stile sobrio e modesto tipico dell’Ordine dei Cappuccini. L’interno, tuttavia, è riccamente decorato con affreschi e opere d’arte sacra, che illustrano vari episodi della vita di Cristo e dei santi.
La chiesa ospita in una cappella sul lato destro un quadro raffigurante una Madonna con bambino, portato a Vienna dall’imperatrice Eleonora Magdalena Gonzaga di Mantova, sposa di Ferdinando III D’Asburgo.
Secondo una leggenda la figura infantile iniziò a lacrime nell’estate 1678. I frati cappuccini interpretarono il fatto come un monito di Dio ed invitarono i viennesi a condurre una vita più pia, consiglio che fu ovviamente ignorato.
Sei mesi dopo scoppiò a Vienna una pandemia di peste che costò la vita ad un terzo di tutta la popolazione: da allora il quadro è oggetto di grande venerazione.
Nella chiesa di tengono regolarmente concerti di musica classica. I biglietti e il programma sono disponibili online sul loro sito.
Interni della Cripta dei Cappuccini di Vienna. Copyright@Kapuzinergruft Vienna, Robert Vanis
Concerti Alla Chiesa Di Santa Maria Degli Angeli
Eventi degni di nota sono i concerti tenuti alla chiesta, dove è possibile ascoltare “Una piccola musica notturna” di Mozart insieme ai capolavori di Bach, Schubert e altri ancora.
La Chiesa dei Cappuccini, situata direttamente sopra la Cripta dei Cappuccini di Vienna è una location perfetta ed incredibilmente suggestiva per lasciati incantare dalla musica del Quartetto Imperiale di Vienna.
È possibile abbinanare il concerto alla visita della Cripta dei Cappuccini: l’ultimo ingresso alla cripta è alle 17:30, perfettamente combinabile con il concerto. A Natale, immergiti nell’atmosfera festiva con un programma che include le più belle canzoni dell’Avvento, musica festosa e canti solisti.
Cripta dei Cappuccini di Vienna prezzi e orari
La Cripta dei Cappuccini di Vienna è aperta al pubblico tutti i giorni, ma gli orari possono variare a seconda della stagione. Si consiglia di controllare il sito ufficiale per gli orari aggiornati prima della visita.
Orari di Apertura
- Da lunedì a domenica: dalle 10:00 alle 18:00
- Ultimo ingresso: 30 minuti prima della chiusura
Biglietti
Il costo del biglietto d’ingresso standard per la Cripta dei Cappuccini di Vienna è di 8,5€, può variare. Sono disponibili anche tariffe ridotte per studenti, anziani e gruppi, cosi come biglietti per famiglie a € 18,50.
I biglietti sono disponibili anche online sul loro sito.
Interni della Cripta dei Cappuccini di Vienna. Copyright@Kapuzinergruft Vienna, Robert Vanis
Conclusioni
La Cripta dei Cappuccini di Vienna non è solo un monumento funebre, ma un vero e proprio museo della storia imperiale europea.
È un luogo dove la storia prende vita, dove le vicende degli Asburgo si intrecciano con l’arte e l’architettura, creando un’atmosfera unica e affascinante. Per chiunque visiti Vienna, una tappa alla Cripta dei Cappuccini è imprescindibile per comprendere appieno l’importanza e l’eredità di una dinastia che ha modellato il destino dell’Europa.
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