Acropoli di Atene
Grecia
Scopri l'Acropoli di Atene, cuore sacro dell'antica Grecia: tra templi, storia millenaria e viste spettacolari sulla città.
Atene metropolitana
L’acropoli di Atene (in greco antico acropoli significa città alta) è la più famosa tra le acropoli delle antiche città greche.
Patrimonio dell’umanità dal 1987, si innalza per 156 metri sopra al città e la domina con la sua mole.
Per secoli l’acropoli fu il cuore religioso della città con i suoi templi dedicati alle principali divinità e, con la sua vicinanza al cuore politico e pubblico dell’agorà, ne rappresenta il centro cittadino.
Ma prima di iniziare questo articolo sull’ acropoli di Atene Grecia, vi consigliamo la completissima guida Lonely Planet per avere sempre a portata di mano la mappa con i luoghi fondamentali, una comoda mappa e la storia dei quartieri di Atene!
Tempio Acropoli Atene. Salta a:
Da non perdere all'acropoli di Atene
Il Partenone, tempio simbolo dedicato ad Atena
L’Eretteo con la Loggia delle Cariatidi
I Propilei, ingresso monumentale in marmo
Il Tempio di Atena Nike, piccolo e raffinato
L’Odeon di Erode Attico, teatro romano ancora attivo
Il Teatro di Dioniso, tra i più antichi al mondo
Il Museo dell’Acropoli, moderno e accessibile
Le grotte e i santuari rupestri sui pendii
Acropoli: dove si trova e come arrivarci
L’acropoli si trova in via Dionysiou Areopagitou, a pochi passi dall’omonimo museo, lungo una strada lastricata.
Vi sono due ingressi principali:
- ingresso sud, il più vicino alle fermate dei mezzi pubblici e che permette il percorso più completo con la visita anche dei pendii.
- ingresso ovest da cui si accede direttamente alla piana.
Mezzi pubblici per raggiungere l’acropoli di Atene:
- metro: fermata AKROPOLI della linea 2 rossa della metropolitana.
- autobus: fermata AKROPOLI delle linee 230 – 035 – 040 – 550 – A2.
- tram: fermata LEOFOROS VOULIAGMENIS della linea T6.
- filobus: fermata MAKRIGIANNI delle linee 1 – 5 – 15.
Il costo per l’utilizzo dei mezzi pubblici è quello del biglietto giornaliero singolo della durata 90 minuti al costo aggiornato al 2025 di 1.20€.
Acropoli dove si trova - come raggiungere l'acropoli di Atene
Acropoli di Atene: La storia
La storia dell’acropoli incomincia fin dal Neolitico quando le grotte naturali lungo le sue pendici vennero usate come insediamento ma fu durante il periodo miceneo che, sulla piana, venne costruito un palazzo e delle mure che la rendevano inespugnabile e che serviva come base per la popolazione in caso di attacco nemico.
Durante l’epoca d’oro di Atene (460-430 aC), la città, sotto la guida di Pericle, prosperò e l’acropoli di Atene venne dotata dei suoi edifici più rappresentativi: il più famoso era il Partenone, il grande tempio dedicato ad Atena, la protettrice della città.
Durante il periodo ellenistico prima e romano poi, molti degli edifici presenti vennero restaurati mentre, al contempo, vennero eretti monumenti ai re stranieri.
In epoca bizantina, l’acropoli subì un processo di trasformazione: Il Partenone fu trasformato in una chiesa mentre i Propilei divennero parte del palazzo reale del neonato regno di Atene.
Sotto la dominazione ottomana (1453-1881), l’acropoli cambiò nuovamente destinazione d’uso trasformandosi in una cittadella militare: il Partenone divenne in parte una caserma con polveriera e una parte una moschea con minareto; la guerra contro Venezia portò alla sua parziale distruzione quando, un colpo di mortaio, fece saltare in aria il tetto del Partenone.
Con la conquista della libertà dal giogo ottomano,l’area divenne territorio di interesse storico controllato dallo stato con i rimaneggiamenti bizantini, latini ed ottomani (ancora presenti sull’acropoli) furono rimossi nel tentativo di riportare la piana alla forma che aveva durante il suo periodo d’oro.
Acropoli Atene Grecia storia
Acropoli di Atene: monumenti principali
Il sito archeologico dell’acropoli di Atene si compone di due parti: la parte inferiore corrispondente ai pendii e la parte superiore cioè la piana dell’acropoli vera e propria.
Camminando lungo il sentiero che costeggia i pendii si possono vedere delle grotte, un tempo usate come santuari rupestri; salendo, vi sono poi tutta una serie di rovine (teatro di Dioniso, tempio di Asclepio, stoà di Eumene) che finiscono alle gradinate superiori dell’ Odeon di Erode Attico, teatro di epoca romana, ancora oggi utilizzato per festival musicali e rappresentazioni teatrali (i biglietti per l’acropoli di Atene non comprende la visita al teatro; chi volesse entrarvi, deve acquistare un biglietto per assistere alle varie esibizioni).
L’acropoli propriamente detta comprende i templi presenti sulla spianata della rocca che sovrasta la città. I templi non sono visitabili all’interno ma si possono ammirare solo esternamente.
Sulla piana ci sono i quattro capolavori dell’arte classica greca: i propilei, il tempio di Atena Nike, l’eretteo ed il Partenone. Di seguito i monumenti principali dell’acropoli di Atene.
I propilei
Rappresentano l’accesso all’area sacra dell’acropoli attraverso una serie di rampe e scalinate. Furono costruiti in marmo bianco pentelico e sono formati da un corpo centrale con due ali laterali ornate da colonne in stile dorico e ionico.
L’entrata al recinto sacro era evidenziata da una lastra in marmo nero, posta sull’ultimo gradino.
il tempio di Atena Nike
Altro monumento principale dell’acopoli di Atene è questo piccolo tempio, situato nell’angolo sud-ovest dell’acropoli ma lo si vede meglio prima di affrontare la salita dei propilei, guardando in alto sulla destra.
Realizzato anch’esso in marmo bianco pentelico, ha la peculiarità che le colonne (in stile ionico) adornano solo la facciata anteriore e posteriore dell’edificio, lasciando liberi i lati.
Si ritiene che i frontoni, perduti da tempo, raccontassero vittorie mitologiche contro i giganti e contro le amazzoni.
Eretteo
Questo monumento principale dell’acropoli di Atene è un Tempio in stile dorico e ionico, costruito sempre in marmo bianco pentelico.
È un tempio doppio, costruito su una parte di terreno irregolare, per cui sono presenti diverse altezze.
Sorge sul luogo dove, secondo la mitologia, avvenne lo scontro tra Atena e Poseidone per il controllo della città.
L’Eretteo è famoso anche per la Loggia delle Cariatidi: colonne con le fattezze di fanciulle che sorreggono il tetto della costruzione (si pensa che il nome Cariatidi derivi da Karis, un villaggio della Laconia, da cui provenivano le ragazze).
Le statue esposte sono copie realizzate in gesso negli anni ‘70 per preservare gli originali che sono conservate al vicino Museo dell’Acropoli di Atene (fa eccezione una Cariatide che venne rimossa da Lord Elgin nell’Ottocento ed attualmente conservata al British Museum di Londra a cui, da diversi anni, il governo greco chiede la restituzione).
Partenone
Il grande tempio, simbolo della città, era dedicato alla dea protettrice della città. Venne costruito in marmo bianco pentelico durante il periodo d’oro della civiltà ateniese sotto la direzione artistica dello scultore Fidia (il quale realizzò anche la grande statua in oro e marmo della dea, ora perduta) e la direzione politica di Pericle.
È il tempio più grande sulla piana dell’acropoli (circa 70 metri di lunghezza per 31 di larghezza) con doppio colonnato dorico-ionico, necessario per sorreggere il tetto.
Nonostante i danni subiti nel corso dei secoli (guerre, esplosioni, saccheggi), la struttura mantiene la sua raffinatezza architettonica ed artistica.
Museo dell’Acropoli di Atene
In nuovo museo dell’acropoli di Atene è sito in via Dionysiou Areopagitou, a pochi passi dall’ingresso sud dell’acropoli.
È un moderno e funzionale museo, accessibile anche ai portatori di handicap, entrato in funzione nel 2009 al posto del piccolo ed obsoleto museo in cima all’acropoli.
I mezzi pubblici per arrivarci sono gli stessi per raggiungere l’acropoli (fermata AKROPOLI per metropolitana e autobus, fermata LEOFOROS VOULIAGMENIS per il tram e fermata MAKRIGIANNI per il filobus).
Il museo dell’acropoli di Atene non fa parte del patrimonio culturale ellenico pertanto il sito internet su cui acquistare i biglietti è www.theacropolismuseum.gr.
I biglietti per gli adulti costano 20€ (aggiornato 2025) ma ci sono anche biglietti a tariffa ridotta e gratuiti non acquistabili sul sito ma solo in loco.
Nel biglietto d’ingresso è compresa anche la visita agli scavi archeologici alla base del museo.
L’orario di apertura del museo dell’acropoli di Atene è sempre alle 9 del mattino mentre l’orario di chiusura varia in base alla stagione; l’uscita dei visitatori inizia 15 minuti prima della chiusura del museo stesso.
Il museo è chiuso nelle giornate di Capodanno, Pasqua, 1 maggio, Natale e 26 dicembre (orari ridotti vengono seguiti alla vigilia di Natale, il 31 dicembre, al Venerdì santo prima di Pasqua e al Sabato santo prima di Pasqua).
Il museo partecipa alle giornate gratuite del 6 marzo (giorno di Melina Mercouri), 25 marzo (festa nazionale), 18 maggio (giornata internazionale dei musei), 28 ottobre (anniversario nazionale).
Nel museo dell’acropoli di Atene si possono fare fotografie e video purché siano per utilizzo privato: solo nella sala dell’Acropoli Arcaica è vietato fare fotografie e video per evitare di danneggiare quelle sculture che recano ancora tracce di pittura.
Per l’ingresso al negozio di souvenir e al bar del piano terra o al negozio ed al ristorante del secondo piano, non è richiesto l’acquisto del biglietto d’ingresso.
Museo Acropoli Atene orari di apertura
Acropoli di Atene: orari e aperture
L’acropoli di Atene è visitabile ogni giorno dell’anno (escluso Capodanno, 25 marzo, 1 maggio, Pasqua, Natale e 26 dicembre) dalle 8 di mattina fino al tramonto (circa mezz’ora prima della chiusura, gli addetti cominciano ad invitare i turisti a lasciare il sito).
Durante il periodo estivo, in caso di giornate particolarmente calde, l’acropoli di Atene chiude dalle 11 alle 17. Coloro che hanno acquistato il biglietto durante questo periodo orario, possono visitare il sito alla sua riapertura nel pomeriggio senza dover pagare nuovamente il biglietto d’ingresso.
Ingresso gratuito all'acropoli di Atene
Durante l’anno vi sono alcune giornate con ingresso gratuito all’acropoli per cui non è possibile acquistare il biglietto online ma solo in loco:
- 6 marzo (giorno di Melina Mercouri).
- 18 aprile (giornata internazionale dei monumenti).
- 18 maggio (giornata internazionale dei musei).
- Ultimo weekend di settembre (giornate europee del patrimonio culturale).
- 28 ottobre (festa).
- Prima e terza domenica di ogni mese invernale da novembre a marzo.
Biglietti dell’Acropoli di Atene: dove acquistarli
Per acquistare i biglietti dell’acropoli di Atene online occorre collegarsi al sito ufficiale www.hhticket.gr.
I biglietti vanno a fascia oraria: entro l’ora selezionata (a cui aggiungere una tolleranza di un quarto d’ora) è possibile accedere al sito, e rimanere quanto tempo si desidera.
- I ragazzi appartenenti a stati dell’unione europea, fino a 25 anni non compiuti entrano gratis ma occorre selezionare il biglietto anche per loro (stessa procedura per i ragazzi sotto i 18 anni i cui stati non fanno parte dell’unione europea).
- I maggiori di 65 anni entrano pagando la metà del biglietto ordinario.
- Chi fosse portatore di disabilità superiore al 67%, ha entrata gratuita all’acropoli di Atene, ed il biglietto va ritirato direttamente in loco portando documentazione attestante la disabilità/tessera disability card.
- Durante il periodo invernale (1 novembre – 31 marzo) il prezzo del biglietto dell’acropoli di Atene ordinario è dimezzato.
Coloro che avessero la necessità di parlare con il customer service del sito ufficiale (biglietti pagati ma non arrivati, biglietti arrivati ma in numero non corretto, biglietti senza orario, dubbi), possono contattarli selezionando la voce Support (in fondo alla pagina) e compilando un form o, se si preferisce, telefonando.
ATTENZIONE: dal 2025 sono stati apportati alcuni importanti e significativi cambiamenti (sia nel costo dei biglietti sia sulle varie gratuità); si prega perciò di controllare sempre sul sito ufficiale.
Dove comprare biglietti Acropoli Atene
Tour dell’Acropoli di Atene in italiano
Prenotare una guida in italiano per visitare l’Acropoli di Atene significa trasformare una semplice passeggiata tra le rovine in un vero viaggio nella storia.
Accompagnati da una guida autorizzata, potrai scoprire i segreti del Partenone, del Tempio di Atena Nike, dell’Eretteo e degli altri monumenti simbolo dell’antica Grecia, con spiegazioni chiare e coinvolgenti nella tua lingua.
Ogni tappa sarà arricchita da racconti affascinanti, curiosità storiche e pause rigeneranti, il tutto in un percorso accessibile a tutti.
Un’esperienza pensata per chi desidera immergersi completamente nella cultura classica senza barriere linguistiche, e adatto a coinvolgere anche i più giovani e i bambini.
Conclusioni
L’acropoli è uno dei siti più famosi di Atene.
I suoi templi sono stati, e sono ancora oggi, fonte di ispirazione per artisti, ingegneri, architetti, letterati e persone comuni.
È un luogo che continua ad ispirare e a meravigliare, è un viaggio nel cuore della civiltà occidentale stessa e che dovrebbe essere visitato almeno una volta nella vita.
Domande frequenti sull'acropoli di Atene
In via Dionysiou Areopagitou, a pochi passi dal Museo dell’Acropoli.
Metro (linea 2), autobus (230, 035, 040, 550, A2), tram T6, filobus (linee 1, 5, 15).
Prezzo pieno circa 20€, riduzioni per over 65, minori e disabili. Da novembre a marzo i prezzi sono dimezzati.
Sì, su www.hhticket.gr con selezione oraria.
Partenone, Propilei, Eretteo, Tempio di Atena Nike.
No, i templi si possono ammirare solo dall’esterno.
Un museo moderno con reperti dell’Acropoli. Il biglietto include l’accesso agli scavi.
In date speciali come il 6 marzo, il 25 marzo, il 18 maggio, il 28 ottobre e alcune domeniche invernali.
Eleonora
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